L’articolo è inserito nell’Area Disagio familiare,Separazioni e Affido dei Minori consultabile a questo indirizzo:
Leggete l'articolo online
Pdf Stampabile
Nel testo, viene riportata per la prima volta la “Griglia degli Indicatori di Contesto Parentale Mobbizzante” (Dimitri – Giordano, 2006).
La “Griglia degli Indicatori di Contesto Parentale Mobbizzante” è uno strumento empirico di valutazione della presenza di un contesto genitoriale divorzile a transazione mobbizzante, contesto che implica una sicura evoluzione verso la presenza di una forma di PAS.
Con la “Griglia” in questione abbiamo cercato di fornire agli operatori del settore uno strumento in grado di indicare, con tutte le approssimazioni possibili dato l’empiricità della sua genesi, la presenza di una situazione di mobbing genitoriale in grado di evolvere verso una PAS.
L’augurio che la “Griglia degli Indicatori di Contesto Parentale Mobbizzante”, così come il Parental Mobbing Inventory, divenga uno strumento utile a quanti si occupano professionalmente di Mobbing Genitoriale, e che la consapevolezza della gravità dei contesti di Mobbing Genitoriale divenga uno strumento lavorativo costante nella prassi dello specialista.
In caso di citazione, si prega di riportare la fonte e gli autori
Inseriamo il commento di presentazione dell'area del Dott.G. Giordano
Sino ad ora si è pensato al problema delle separazioni coniugali e del relativo disagio dei minori come ad un esclusivo problema delle famiglie che si separavano: ignorando dunque quale potesse essere l'effetto di tutto il "macrosistema" che si occupa delle separazioni coniugali, sulle problematiche stesse della famiglia che si separa. Ogni anno, 70.000 nuovi bambini entrano nel tunnel della conflittualità coniugale e giuridica: le loro sofferenze, e quelli dei loro genitori, sono in sensibile aumento. Da questo punto di vista, basti pensare ad esempio all'emergere della PAS, la Parental Alienation Syndrome - un'entità nosografica descritta da Gardner nel 1985, oppure all'aumento sia di false accuse ai padri per violenze ai minori, spesso strumentali alla richiesta della decadenza della potestà genitoriale, sia all'impressionante prodursi di gesti sempre più vicini alla follia da parte di genitori coinvolti in aspre conflittualità processuali. Argomenti tutti questi che in Italia solo adesso cominciano ad essere approfonditi, ma che altrove godono già di grandi, a volte - e ovviamente - strumentali e contraddittori interessi. Per tutto, valga quanto dice un avvocato circa le denunce di abuso sessuale in corso di separazione: "è quindi inquietante l'eccessiva facilità con cui in questi casi ci si convince che di abuso si tratta solo perché di abuso si è cominciato a parlare, soprattutto quando la denuncia di abuso diventa un vezzo di avvocati senza scrupoli, trasformandosi talvolta addirittura in una vera e propria strategia legale" (Bernardini de Pace, 1997). A mio avviso, su tutto ciò incombe dunque il tremendo rischio del normalizzarsi di una "cultura del conflitto, e della mistificazione" dei bisogni affettivi, dalla quale nessuno riesce più a prenderne le distanze perché ognuno ne è ormai parte integrante. Questo spazio di Psychomedia si occuperà dunque di tali problematiche, tenendo presente tutte le possibili interazioni multidisciplinari: dunque ospitando non solo articoli di specialisti del settore, comunque con particolare riguardo a quanto oggi in Italia non ha ancora l'attenzione che merita, ma anche pubblicando notizie e approfondimenti di eventi importanti e significativi, e presentando interventi di figure professionali multidisciplinari rispetto al mondo "psi". Gaetano Giordano
La “Griglia degli Indicatori di Contesto Parentale Mobbizzante” è uno strumento empirico di valutazione della presenza di un contesto genitoriale divorzile a transazione mobbizzante, contesto che implica una sicura evoluzione verso la presenza di una forma di PAS.
Con la “Griglia” in questione abbiamo cercato di fornire agli operatori del settore uno strumento in grado di indicare, con tutte le approssimazioni possibili dato l’empiricità della sua genesi, la presenza di una situazione di mobbing genitoriale in grado di evolvere verso una PAS.
L’augurio che la “Griglia degli Indicatori di Contesto Parentale Mobbizzante”, così come il Parental Mobbing Inventory, divenga uno strumento utile a quanti si occupano professionalmente di Mobbing Genitoriale, e che la consapevolezza della gravità dei contesti di Mobbing Genitoriale divenga uno strumento lavorativo costante nella prassi dello specialista.
In caso di citazione, si prega di riportare la fonte e gli autori
Inseriamo il commento di presentazione dell'area del Dott.G. Giordano
Sino ad ora si è pensato al problema delle separazioni coniugali e del relativo disagio dei minori come ad un esclusivo problema delle famiglie che si separavano: ignorando dunque quale potesse essere l'effetto di tutto il "macrosistema" che si occupa delle separazioni coniugali, sulle problematiche stesse della famiglia che si separa. Ogni anno, 70.000 nuovi bambini entrano nel tunnel della conflittualità coniugale e giuridica: le loro sofferenze, e quelli dei loro genitori, sono in sensibile aumento. Da questo punto di vista, basti pensare ad esempio all'emergere della PAS, la Parental Alienation Syndrome - un'entità nosografica descritta da Gardner nel 1985, oppure all'aumento sia di false accuse ai padri per violenze ai minori, spesso strumentali alla richiesta della decadenza della potestà genitoriale, sia all'impressionante prodursi di gesti sempre più vicini alla follia da parte di genitori coinvolti in aspre conflittualità processuali. Argomenti tutti questi che in Italia solo adesso cominciano ad essere approfonditi, ma che altrove godono già di grandi, a volte - e ovviamente - strumentali e contraddittori interessi. Per tutto, valga quanto dice un avvocato circa le denunce di abuso sessuale in corso di separazione: "è quindi inquietante l'eccessiva facilità con cui in questi casi ci si convince che di abuso si tratta solo perché di abuso si è cominciato a parlare, soprattutto quando la denuncia di abuso diventa un vezzo di avvocati senza scrupoli, trasformandosi talvolta addirittura in una vera e propria strategia legale" (Bernardini de Pace, 1997). A mio avviso, su tutto ciò incombe dunque il tremendo rischio del normalizzarsi di una "cultura del conflitto, e della mistificazione" dei bisogni affettivi, dalla quale nessuno riesce più a prenderne le distanze perché ognuno ne è ormai parte integrante. Questo spazio di Psychomedia si occuperà dunque di tali problematiche, tenendo presente tutte le possibili interazioni multidisciplinari: dunque ospitando non solo articoli di specialisti del settore, comunque con particolare riguardo a quanto oggi in Italia non ha ancora l'attenzione che merita, ma anche pubblicando notizie e approfondimenti di eventi importanti e significativi, e presentando interventi di figure professionali multidisciplinari rispetto al mondo "psi". Gaetano Giordano